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Appena possibile, inseriremo tutti i  testi dei canti

con la loro traduzione.

  Articolo Rosari Coro "Su Cuntrattu"   Coro Cattedrale di Ales    
       
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NB2. A seconda dell'uso che si intende fare dei file scaricati, si prega di segnalare la fonte come segue: Registrazione effettuata il 10 dicembre 2005 a cura dell'Associazione Musicale S. Cecilia di Sini, durante il Convegno di Musicologia tenuto a Barumini sul tema "S'Uffìciu de su Rosàriu".

 

   

Articolo

Comunicazione pubblicata dal periodico diocesano "Nuovo Cammino":

 

V CONVEGNO DI MUSICOLOGIA

 

         Si è tenuto Sabato 10 dicembre a Barumini presso la sala delle cerimonie del Ristorante “Il Cavallino della Giara”, organizzato dall’Associazione musicale “Antonio Vivaldi” di Sini, con il patrocinio dell’Assessorato PP.II. Beni culturali Spettacolo e Sport della RAS, il V Convegno di Musicologia Popolare/Religiosa.

        Alla presenza di un numerossimo pubblico, oltre 250 persone, tra gruppi del Rosario come Pauli Arbarei, Masullas, Siddi, Villa San Antonio e Sini, Coro Su Cuntrattu di Seneghe, Coro Polifonico della Cattedrale di Ales, e semplici amanti della cultura sarda in genere, è stato sviluppato il tema principale: “S’Ufficiu de su Rosariu” Breviario del popolo cristiano; una interessantissima ricerca storica tratta da un manoscritto del 1718  che contiene i testi degli Offrecimientos, Oraciones, Litanie, e i Gosos dei Misteri “Virgen Divino sagrario”, ed un altro manoscritto risalente al 1731 e contenente le considerazioni dei misteri, senza gli Offrecimientos, ma con in più le orazioni conclusive delle singole tre parti.

Il Relatore Prof. Don Antonio Pinna, docente di Sacra Scrittura presso la Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna, è riuscito ad attrarre l’attenzione di tutti i presenti, ed a suscitare grande interesse; “noi oggi sentiamo spesso parlare, ha detto Don Pinna, della “Lectio divina”, quasi fosse una scoperta attuale, ma non è così; nel periodo del manoscritto (1718/1731, la lectio divina già si faceva, con la meditazione dei misteri del Rosario, e per di più in Limba Sarda.”

        Ad ogni considerazione dei misteri del Rosario, hanno fatto seguito le esecuzioni dei gruppi prima ricordati. Il Coro della Cattedrale di Ales Diretto dal maestro Luigi Cau ha proposto i Gosos de Nostra Senora du Su Rosàriu con una antica melodia di Zeddiani, inoltre brani in Limba che potrebbero far parte di una prossima liturgia della messa in Sardo.

        Il Coro “Su Cuntrattu ha eseguito brani sacri e profani con grande maestria.

        Altro tema che ha suscitato curiosità e interesse, è stato l’intervento di Don Ignazio Orrù, che ha portato una nutrita testimonianza di vecchi stornelli in Sardo, con i quali, il popolo semplice e analfabeta riusciva persino a pregare.

        Il Presidente dell’Associazione Musicale A.Vivaldi di Sini, ha fatto un breve riepilogo delle quattro precedenti edizioni, presentando anche un Video DVD. Abbinandolo così alla raccolta cartacea degli stessi atti.

L’intento di suscitare l’interesse per la conoscenza, lo studio ed il  recupero dei canti e delle preghiere cantate, della tradizione sarda, sicuramente  è riuscito. L’augurio espresso da Don Pinna, dal Direttore dell’Associazione Vivaldi e  da tutti è stato quello di andare sempre avanti ed allargare gli orizzonti diocesani anche a quelli Regionali.

 

   

 

Canti Eseguiti durante le conversazioni

Rosari

Rosario Pauli Arbarei (mp3 5' 16" )

 

 

Rosario Masullas (mp3 6' 47" )  

 

 

Rosario Siddi (mp3 8' )  

 

  Rosario Sini (mp3 7' 08" )    
  Rosario Villa S.Antonio (mp3 4' 03" )    
     Cfr. Il Canto del  Rosario di Mogorella, Senis, Siddi, Usellus registrato nel Convegno 2005 di Senis    

Su Cuntrattu

di Seneghe

 

Deus ti salvet Reina ((mp3 1' 09" )

Magnificat (mp3 1' 26" )

 

Sette ispadas (mp3 3' 16" )

 

Pro fizu meu ispiradu
A manos de su rigore
Sette ispadas de dolore
Su coro m'an trapassadu
 

Truncadu porto su coro
su pettus porto frecciadu
de pustis chi mi an leadu
su fizu meu tesoro
cun tanta pena ch'ignoro
comente mi est faltadu

 

Morte, non mi lesses bia
morte, non tardes piùs
ca sende mortu Gesùs
non podet viver Maria!
Unu fizu chi tenia
sa vida mi an leadu
    (testo variante: sa morte mi l'at leadu)
 

(Testo di Bonaventura Licheri, pubblicato da Giovanni Dore in Gosos e ternuras, II-III, pp. 113-114)

 

Ottava trista (mp3 3' 21"  )

 

 

Morte, non mi lesses bia

morte, non tardes piùs
ca sende mortu Gesùs
non podet viver Maria!

 

(Testo di Bonaventura Licheri, pubblicato da Giovanni Dore in Gosos e ternuras, II-III, pp. 113-114)


Ballu 'e cantidu Introduzione ( mp3  2' 22" )

Ballu 'e cantidu ( mp3 4' 39" )

Ninna Nanna  ( mp3 4'53" )

 
       

Coro

Cattedrale di Ales

Anima impari a mie ( mp3 4' 05" )

Dies est laetitiae (mp3 1' 09" )

   
   Custu grandu Sacramentu (Tantum ergo sacramentum)

       Introduzione  ( mp3 1' 42" )

       Canto  (mp3 3'56" )

 

Custu grandu Sacramentu
venereus umiliaus,
e coment’e nui a su bentu
cedant is ritus passaus :
e su chi s’ogu non bidi
accetteus cum firma fidi.
Tantum ergo Sacramentum
Veneremur cernui :
Et antiquum documentum
Novo cedat ritui :
Praestet fides supplementum
Sensuum defectui.

 

A Deus Babbu onnipotenti
e a su Fillu Redentori,
cun su coru e cun sa menti
alabeus cun grandu onori;
e siat puru onori uguali
a s’Amori sustanziali.

 

Genitori, Genitoque
Laus et iubilatio,
Salus, honor, virtus quoque
Sit et benedictio :
Procedenti ab utroque
Compar sit laudatio. Amen

 

Acclamazioni alla consacrazione:

       Introduzione e Canto

 

I Acclamazione: Sa morti tua e s'andada tua (campidanese)

 

Testo  :

 

Sa morti tua e s'andada tua

Nosatrus, Sennori, prenuntziaus,

E sa risurretzioni cunfessaus,

Fintz'a candu in sa gloria as a torrai.

 

Spartito:

 

Musica e Armonizz. 4vd del M. G. Orro

 

 

III Acclamazione: Tue nos as redimidu (Logudorese)

 

Testo  :

 

Tue nos as redimidu cun sa rughe tu

e sa resurretzione, nos as redimidu:

Salva nos, Salvadore,

Salva nos, Salvadore 'e su mundhu.

 

Spartito:

 

 Musica e Armonizzazione 4vd del M. G. Orro