Il DES di Wagner registra il log. "copiolu", accanto al gallurese e corso "cupiulu", quest'ultimo registrato anche dal Dizionario gallurese di Mario Sardo.
Spano, sotto la voce "gemello", registra "copiolu" per il
log. e "gemellu" per il camp., ma nella parte sardo-ital. dà
anche "loba" per il log.
Porru (Vissentu) registra anche lui "gemellu". Idem, per il recente
Dizionario campidanese di Casciu.
Il Dizionario logudorese di Espa, anch'esso recente, reca "copiolu".
Pittau dà anch'egli "copiolu", ma anche "cropaglios",
insieme con i sinonimi "cropadinos" e "crobinos", con la
definiz. "fratelli gemelli", con derivazione da "cropa/croba".
Registra anche "gemellu/zemellu", senza indicazione dell'area.
Tutti, generalmente, registrano anche "loba", con il signif. di "coppia"
(forse, in log. più diffuso "gioba"), e così pure i
verbi "allobai/allobare" e "lobare", ma non "allobau"
come sostantivo a sé.
Quanto al plur. "gemelli", Pittau reca anche "frades de loba"
e anche "frades de perra" ("perra" = "metà").
Entrambe le espressioni sono presenti anche in Spano, ma con "perras"
al plur. "Frades de loba/frades de perra" (sing.) anche in Espa. In
Casciu si trova solo " fradis de perra ".
Come esperienza personale, posso aggiungere che ho più volte sentito
da giovane usare il sost. "perra" anche nel senso di gemello. Es..
"Cussos duos sun perras" (non so quale termine o quale espressione
si sarebbe usata se i gemelli fosero stati sei, in quanto in questo caso il concetto
di "coppia" o di "metà" sarebbe stato chiaramente
inapplicabile).
Quanto all'ortografìa, tutti gli autori che ho citato scrivono "coppiolu".
Io ho usato la stessa ortografia di Puddu, che usavo già prima dell'uscita
del suo Dizionario. Quest'ultimo autore riporta sotto la voce "copiolu"
anche i sinonimi "cròbinu" e "cropàgliu".
Non registra altri sinonimi. Registra però, separatamente, il termine "allobau",
che dà come participio passato e come aggettivo (ma non come sostantivo)
e di cui fornisce la seguente definizione: "nadu de zente o de animale,
chi est naschidu a croba, de sa matessi bentre e de sa matessi anzada). Dà
anche: "frades/pipìos de loba" e "frades de perra".
Il Dizionario Italiano-Sardo Campidanese di Lepori, alla voce “gemello”, registra “allobau”
come aggettivo, mentre come
sostantivo registra: “nasçu a loba”, “fradi
mugheddu” e “pipiu de una brenti”.
10 aprile 2001
Socrate Seu